Carlo Romagnolo

BIOGRAFIA

Il pittore della notte. Nella sua arte, l’incanto delle città immobili, immerse in un silenzio che sa di conforto e di magia. Nasce ad Asti nel 1967. Frequenta l’Istituto Europeo del Design a Milano, si dedica all’illustrazione editoriale per diversi anni prima di tornare alla primitiva e innata passione per la pittura, praticata da autodidatta fin dall’infanzia.

A nutrire la sua visione non è la città del futuro, esatta e fredda come un ingranaggio che scatta e stride, piuttosto la grazia e la solennità di una certa nostra architettura, i fari di un’auto ad un incrocio, oppure ancora il mistero che è l’umanità, colto in istanti e momenti fugaci, quando ognuno va per la sua strada.

Ciò che colpisce immediatamente della pittura di Carlo Romagnolo sono l’ampiezza della visione, la potenza delle immagini, la varietà delle prospettive, la bellezza dei colori, il possesso dello spazio sconfinato, dinamico, che comprende terra, cielo, mare, giorno e notte, luci ed ombre, folgori e tenebre.

Cielo d'Assenzio

Olio su Tela, 70 x 100 cm

Verona: Piazza delle Erbe

Olio su Tela, 70 x 100 cm

Verona: Ponte sull'Adige

Olio su Tela, 100 x 150 cm

Barceloneta: Vibrazioni

Olio su Tela, 70 x 100 cm

Napoli

Olio su Tela, 80 x 120 cm

Barceloneta: Sabbia Calpestata

Olio su Tela, 70 x 100 cm

Semaforo Rosso

Olio su Tela, 50 x 70 cm

Non Oltrepassare la Linea Gialla

Olio su Tela, 70 x 70 cm

Passeggiando

Gesso e acrilico su tavola, 70 x 100 cm